Quanti soldi prenderanno bar e ristoranti dai contributi a fondo perduto?
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Tramite una manovra importante l’agenzia delle Entrate ha già disposto il pagamento di quasi un miliardo di euro a duecentoundicimila attività. Sono 726 milioni di euro quelli già erogati e destinati a 154.000 ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie.
Nella notte tra venerdì 6 e sabato 7 dicembre Il consiglio dei ministri ha approvato il tanto atteso decreto ristori-bis per dare indennizzo alle attività colpite dalle restrizioni e chiusure in base all’area (colore) della regione per l’emergenza da covid-19. Intanto l’agenzia delle entrate ha già predisposto e fatto partire circa un miliardo di bonifici a oltre 211.000 attività per effetto del primo decreto ristori (Dl 137/2020). 726 milioni di euro sono stati già erogati e sono destinati a circa 154.000 ristoranti, bar , gelaterie pasticcerie. A livello territoriale sono 32mila i beneficiari con sede in Lombardia, più di 20.000 nel Lazio, 17.000 circa in quattro regioni: Veneto, Campania, Toscana ed Emilia Romagna. Circa 13mila in Sicilia e Puglia, oltre 5mila in Calabria e Marche.
Erogazione contributi a fondo perduto del “decreto ristori” per regione
REGIONE | BENEFICIARI | IMPORTI IN Mln € |
---|---|---|
Abruzzo | 5.134 | 21.9 |
Basilicata | 1.947 | 7.8 |
Calabria | 5.506 | 19.4 |
Campania | 17.055 | 72.6 |
Emilia Romagna | 17.154 | 80.6 |
Friuli Venezia Giulia | 4.612 | 20.7 |
Lazio | 20.571 | 99.6 |
Liguria | 7.901 | 37.5 |
Lombardia | 32.345 | 154.9 |
Marche | 5.514 | 26.6 |
Molise | 1.157 | 4.1 |
Piemonte | 14.294 | 64.8 |
Puglia | 13.064 | 52.3 |
Sardegna | 6.239 | 25 |
Sicilia | 12.908 | 53.5 |
Toscana | 16.637 | 83.1 |
Trentino Alto Adige | 6.926 | 31.3 |
Umbria | 3.262 | 16.3 |
Valle d’Aosta | 1.134 | 5.2 |
Veneto | 17.947 | 87.6 |
TOTALE | 211.488 | 964,8 |
Fonte: Il sole 24 ore
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L’agenzia delle Entrate ha dichiarato tramite un comunicato stampa quanto segue “è stato possibile erogare i contributi in soli nove giorni dall’emanazione del decreto Ristori, grazie alla procedura informatica gestita dal partner tecnologico Sogei, e senza richiedere alcun adempimento ai contribuenti coinvolti che vedranno accreditarsi le somme maggiorate direttamente sul conto corrente indicato nella domanda relativa al primo contributo a fondo perduto previsto dal decreto Rilancio”.
Erogazione contributi a fondo perduto del “decreto ristori” per attività
ATTIVITÀ E CODICI ATECO | BENEFICIARI | IMPORTI IN Mln € |
---|---|---|
servizi di ristorazione | 154.762 | 726.4 |
alloggio | 25.109 | 106.6 |
sportive, di intrattenimento e di divertimento | 8.839 | 48.1 |
creative, artistiche e di intrattenimento | 2.935 | 14.2 |
Trasporto | 9.042 | 13.3 |
supporto e altri servizi di supporto alle imprese | 1.482 | 9.5 |
servizi per la persona | 1.993 | 8.8 |
servizi delle agenzie di viaggio e attività connesse | 1.614 | 8.6 |
organizzazioni associative | 1.532 | 7.6 |
lotterie, scommesse, case da gioco | 1.478 | 7.4 |
professionali, scientifiche e tecniche | 1.206 | 5.7 |
noleggio e leasing operativo | 661 | 3.7 |
produzione cinematografica, video e registrazioni | 549 | 3.5 |
Istruzione | 286 | 1.4 |
TOTALE | 211.488 | 964,8 |
A che attività saranno destinati i contributi a fondo perduto per i ristoratori?
A predominare nelle erogazioni, in virtù dei codici Ateco e delle percentuali previste dal primo decreto Ristori, sono stati 154.000 ristoranti, bar , gelaterie e pasticcerie, per la quale lo stato ha disposto bonifici per un importo di oltre 726 milioni di euro. Circa 25.000 sono i soggetti che offrono servizi di alloggio è stato disposto il pagamento di oltre 106 milioni di euro. Sono circa 9.000 i beneficiari che lavorano nelle attività sportive e di intrattenimento e anche del trasporto. Tra le altre imprese con più erogazioni si notano quelle di tipo artistico (2.935), quelle di supporto alle imprese (1.482) e quelle di tipo professionale (1.206).
Lombardia e Lazio in cima alle graduatorie dei beneficiari dei contributi a fondo perduto
Sono 32.345 i beneficiari con sede in Lombardia. Poi la regione Lazio, con 20.571 operatori economici, il Veneto (17.947), l’Emilia-Romagna (17.154) e la Campania (17.055). altre regioni spiccano come la Toscana, con 16.637, il Piemonte (14.294), la Puglia (13.064) e la Sicilia (12.908).