A proposito dei servizi di Borsa Italiana
Tabella dei contenuti
Una volta che si entra in Borsa Italiana, quest’ultima, in qualità di compagnia che fornisce servizi professionali, ha tutto l’interesse di far funzionare a dovere il mercato finanziario italiano. Lo sviluppo del mercato si traduce nel buono stato di salute delle imprese che vi prendono parte. Quindi le opportunità offerte a tali società aumentano il loro valore economico. Un circolo virtuoso, insomma.
Concludiamo la nostra approfondita ricognizione nel mondo borsistico con i servizi che rendono vantaggioso rimanere nel circuito delle aziende quotate. Perché entrarvi, facendo attenzione a tutte le regole, come abbiamo visto, significa implicitamente avere voglia di restare.
Un sostegno prima e dopo l’immissione delle azioni
Borsa Italiana ha l’obiettivo di aiutare sia le società neo-quotate sia quelle che lo sono già da un po’. Per le debuttanti è previsto un percorso di marketing, allo scopo di fornire loro assistenza e di “educarle” all’ambiente, rendendole al contempo interessanti per gli investimenti.
E se ci fossero dubbi a monte, l’ente ha pure il dovere di procurare ogni informazione utile per comprendere se l’operazione, in effetti, è realizzabile. In caso affermativo, la Borsa si premura di fornire qualsiasi supporto per la comprensione delle regole e dei versanti tecnici: tutto quel che serve per gestire il capitale, per la creazione di nuovi strumenti, divisioni, unioni e OPA (ovvero le offerte Pubbliche d’Acquisto).
Per la formazione e l’aggiornamento
La divisione denominata New Business di Borsa italiana si avvale di una struttura costituita abbastanza recentemente. Si tratta di Italian Exchange Academy, ovvero una branca creata per spiegare e diramare gli aspetti della cultura finanziaria, in generale e nel dettaglio. Grazie a una serie sfaccettata di seminari e corsi d’aggiornamento, IEA dà alle aziende quotate da poco o da molto tempo i mezzi e i metodi per muoversi nell’ambiente, senza dimenticare vincoli né percorsi informativi ordinari e straordinari.
Oltretutto, indica come trarre una valutazione attendibile della propria società sul mercato. Fra le altre iniziative per aggiornarsi previste dalla Borsa ce n’è una pensata appositamente per Investor Relation Manager, con un corso di base su modi e strumenti per ottenere un’efficace comunicazione finanziaria.
Sono poi a disposizione delle specializzazioni, che illustrano, per esempio, l’importanza delle Investor Relations, anche on line, soprattutto per un’impresa che sta muovendo i primi pazzi fra le azioni. Fondamentale, per tali approfondimenti, essere sempre “sul pezzo”. Comunque, scrivendo a info@borsaitalia.it si resta al corrente sulle iniziative in atto.
Il sito ufficiale
L’indirizzo è www.borsaitalia.it ed è un approdo naturale per gli imprenditori in cerca di visibilità su un piano economico. Vi si trovano pagine utili come quella che fornisce una guida alla quotazione, con tutti i passaggi e gli aggiornamenti del caso, o quella che contiene i regolamenti di Borsa, Nuovo Mercato e STAR, o ancora quella dedicata a IPO, ovvero l’Offerta Pubblica Iniziale, con gli approfondimenti sulle quotazioni nei mercati italiani, con tanto di prospetti e informazioni sulle aziende, ottimi per gli investimenti.
Le presentazioni ufficiali
Presso Palazzo Mezzanotte, a Milano, sede storica della Borsa, è possibile organizzare gli incontri ufficiali con la comunità finanziaria. Le imprese quotate hanno così modo di presentare i propri bilanci trimestrali o annuali o annunciare qualche nuova operazione. Previa richiesta, il luogo può essere utilizzato pure per le assemblee degli azionisti.
Un circuito particolare
Si chiamano Network Information Systems (abbreviati in NIS), sono adoperati dalle emittenti. Si tratta di “veicoli quotati” per portare a conoscenza i potenziali investitori di informazioni di settore di rilievo, nonché di questioni societarie obbligatoriamente da diffondere secondo le regole. Sta alla Borsa ricevere tali comunicati, verificarli, girarli a Consob e ad altri organi preposti (agenzie, media, ecc.). E fa sapere alle società che almeno due organi hanno ricevuto le notizie. Queste ultime, in seguito, finiscono in archivio e divengono “avvisi di Borsa”, con eventuali dettagli tecnici aggiuntivi. Giornalmente “sbarcano” sul sito ufficiale.