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Se siete interessati a questo articolo state sicuramente facendo delle ricerche sulla compravendita di aziende. Come imprenditori, prima di investire, sapete di dovere valutare con minuzia rischi e vantaggi della vostra nuova avventura finanziaria. La scelta di un’impresa target, d’altronde – e noi di Consulting Italia Group Spa ne sappiamo qualcosa – non è mai un gioco da ragazzi. Quali sono le tecniche di selezione di un’impresa da acquisire?
Dopo aver individuato, nel precedente articolo, gli elementi necessari a definire il profilo di una o più imprese target, indichiamo a grandi linee come eseguire una selezione vantaggiosa delle aziende potenzialmente acquistabili.
Il mercato della compravendita è abbastanza ricco di opportunità. Quali aziende, però, rispondono alle vostre esigenze?
Prima di creare un elenco con le vostre preferenze, chiedetevi:
✓ Che tipo di aziende potenzialmente acquisibili è presente sul mercato?
✓ Soddisfano i miei criteri di acquisto, rispondendo ai profili ideali di impresa target che ho delineato?
✓ Qual è la loro “corporate governance”?
✓ Sono in fase di cessione?
In questa fase potete fare affidamento su alcuni intermediari, in grado di agevolare l’acquisizione, come le banche di investimento o le unità di “corporate finance e banking”, più o meno specializzate su determinati settori economico-finanziari e del mondo industriale. I consulenti di Consulting Italia Group Spa, ad esempio, sono impegnati ogni giorno nella selezione delle aziende target più indicate in base alla richiesta dei nostri capi d’impresa/clienti.
Quando si sceglie un’azienda potenzialmente acquistabile è bene verificare se esistono delle condizioni di compatibilità. Il business dell’investitore è facilmente integrabile con quello dell’impresa in fase di cessione? L’ideale, infatti, sarebbe poter ottenere senza troppi problemi:
Come sapete ogni azienda possiede delle procedure e dei sistemi organizzativi. Questi diventano fondamentali nel processo di integrazione fra l’impresa esistente e quella acquisita. Prima di fare la vostra scelta, quindi, cercate di comprendere bene le differenze fra quanto possedete già e la nuova realtà aziendale. Sarà necessario per individuare i fabbisogni di cambiamento e ristrutturazione.
Durante la selezione valutate anche quale impresa potrebbe farvi risparmiare – e non solo perché l’eventuale prezzo di cessione è abbordabile. Per questa ragione, nella fase iniziale di due diligence, sarà opportuna la valutazione degli asset presenti nell’impresa da acquisire.
Eseguite un’analisi che vi permetta di capire come poter abbattere i costi, analizzando le seguenti aree:
Infine, vi consigliamo di costruire un database delle possibili aziende target, in modo da non perdere traccia di tutte le informazioni acquisite.
Definite, per ciascuna impresa:
✓ Interesse e valore
✓ Grado di acquistabilità
Vi accorgerete, col passare del tempo, di come il numero di aziende selezionate passerà da oltre un centinaio a un massimo di 30. La scrematura sarà anche naturale, ma dovrà basarsi soprattutto su analisi concrete ed eseguite da professionisti.
Contattateci se desiderate avere maggiori informazioni sulla selezione di imprese target e la compravendita di aziende in generale. Torneremo la prossima settimana con un approfondimento sulle forme di pagamento relative all’acquisto di un’azienda.
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