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Cos’è il crowdfunding? Definizione, tipi e come funziona

 

Mentre l’avvio di un’impresa richiede spesso molto capitale, le startup e altre nuove imprese hanno difficoltà a qualificarsi per ottenere i prestiti commerciali tradizionali. È qui che entra in gioco il crowdfunding. Il crowdfunding è l’impegno monetario di un collettivo di individui che supportano un’impresa o un progetto commerciale. È un modo utile per imprenditori, innovatori e creativi per mettere in piedi la loro idea.

Leggi la nostra guida completa per avere più dettagli su cosa sia il crowdfunding, sui tipi di crowdfunding e su come puoi utilizzare questa strategia per finanziare la tua impresa.

Il crowdfunding è una forma di finanziamento di un progetto o di un’impresa commerciale che raccoglie piccole somme di denaro da un collettivo di individui. Esistono oltre 600 diverse piattaforme di crowdfunding nel mondo che facilitano il collegamento di imprenditori, investitori e persone. Chiunque abbia un’idea ha la possibilità di presentarla agli investitori disponibili. È una forma giovane ma popolare sia di crowdsourcing che di finanziamento alternativo.

Sta crescendo in modo esponenziale, tanto che si prevede che il settore del crowdfunding crescerà fino a 300 miliardi di dollari entro il 2030 questi per i dati relativi agli Stati Uniti, per quanto riguarda l’Italia nonostante l’anno 2020 sia stato sfavorevole a causa dell’effetto covid si è registrata una crescita rispetto al 2019. Il crowdfunding sta trasformando completamente il modo in cui le aziende raccolgono capitali, il modo in cui i consumatori si comportano con i loro soldi e il mercato nel suo complesso.

Come funziona il crowdfunding?

Per lanciare la tua campagna di crowdfunding, devi prima crearla, ovvero per cosa stai raccogliendo fondi. Spiega chi sei, cosa speri di ottenere e di cosa hai bisogno per arrivarci. Tieni presente che è più probabile che le persone donino a campagne che raccontano una storia, quindi dedica un po’ di tempo a sviluppare la tua presentazione e quali elementi visivi includerai (ad esempio video, grafica, demo del prodotto). Dovrai anche considerare quanti soldi stai cercando di raccogliere e impostare il tuo obiettivo.

Una volta lanciata la tua campagna, è possibile che persone o gruppi donino denaro per aiutarti a raggiungere il tuo obiettivo di finanziamento. Chiunque può contribuire alla tua campagna, il che significa che hai maggiori possibilità di raggiungere il tuo obiettivo più rapidamente. I popolari siti di crowdfunding hanno anche migliorato la loro tecnologia, rendendo più facile per le persone sfogliare e classificare le campagne a cui vogliono donare e anche promuovere quelle che preferiscono. Se sei fortunato, la tua campagna sarà una di queste.

Questa può essere un’opzione migliore rispetto al prestito tra pari, poiché sei limitato alla tua rete personale, mentre le campagne di crowdfunding (se fatte bene) possono essere condivise con un pubblico molto più ampio.

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Come utilizzare il crowdfunding per la tua azienda o startup

La definizione di crowdfunding può essere semplice, ma utilizzare questa opzione di finanziamento non è sempre così facile. Il crowdfunding non è semplice come pubblicare il tuo progetto e raggiungere il tuo obiettivo di € 10.000 il giorno successivo. Ci vuole strategia, molta preparazione e una chiara comprensione di quale tipo e piattaforma di crowdfunding sia giusta per te. Ecco alcuni passaggi iniziali e linee guida generali su come impostare la tua campagna di crowdfunding.

  • Scegli la piattaforma giusta per la tua attività. Ogni piattaforma di crowdfunding è unica per un tipo specifico di crowdfunding, nicchia o settore. Questo aiuta a determinare quali potenziali clienti attirerai.
  • Rendi la tua idea allettante. Definisci chi è il tuo pubblico e di cosa ha bisogno e offri loro i tuoi messaggi. Mantienilo semplice e scorrevole, ma aggiungi immagini o video accattivanti per incuriosire le persone e raccontare la storia della tua attività.
  • Offri ricompense alle persone. Fornisci valore ai sostenitori per supportare la tua impresa di crowdfunding offrendo una preziosa ricompensa che adoreranno. Assicurati solo di non andare sotto.
  • Offri una gamma di livelli di investimento. Offri alle persone opzioni di investimento in modo che possano trovare il livello adatto al loro budget. Offri premi a più livelli da abbinare a ciascun livello di investimento.
  • Rendi facile la condivisione per le persone. Usa i social media a tuo vantaggio. I sostenitori saranno più motivati e disposti a condividere con i loro amici e familiari se è facile farlo.
  • Spargi la voce. Organizza i tuoi contatti per la sensibilizzazione. Metti insieme una presentazione convincente che puoi comunicare alla stampa, ai blogger o alla tua rete. Vai offline e organizza un evento o condividi la tua idea con le persone direttamente.

4 tipi di crowdfunding

In quello che può sembrare un complesso settore degli investimenti e delle banche, il crowdfunding rende facile avere l’opportunità di far crescere la tua idea o attività. A seconda della tua attività e dei tuoi obiettivi, ti consigliamo di scegliere il tipo di crowdfunding più pertinente per te.

Ogni tipo di crowdfunding ha i suoi vantaggi e ogni piattaforma è specifica per un tipo, una nicchia, un settore o un progetto specifici. Analizziamo i quattro tipi di crowdfunding, in modo da poter determinare quale è la soluzione migliore per la tua attività e decidere quale piattaforma utilizzare quando lanci la tua campagna.

Crowdfunding basato su ricompense

Il tipo più popolare di crowdfunding è basato sui premi o ricompense, in cui le persone prestano piccole somme di denaro a un progetto in cambio di una ricompensa o di un incentivo. Il finanziamento può variare da € 1 a € 1.000 e la ricompensa può variare dal prodotto o servizio, vantaggi o semplicemente riconoscimento.

Il crowdfunding è stato introdotto nel mainstream da due popolari piattaforme di crowdfunding basate sui premi: Kickstarter e Indiegogo. Queste due piattaforme sono più comuni con idee o progetti creativi e di recente innovazione.

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Crowdfunding basato su equity

Con il crowdfunding basato su equity, gli investitori prestano una maggiore quantità di denaro in cambio di una quota, una percentuale o, come dice il titolo, un’azione nella società. Diventano quindi parti interessate o proprietari di parti. Gli imprenditori possono persino impostare limiti di investimento e importi minimi se lo desiderano. Le campagne basate su equity vengono generalmente utilizzate per avviare una startup e durano alcuni mesi o più per raccogliere importi di finanziamento maggiori (fino a € 100.000 o più).

Come con qualsiasi investimento, c’è sempre la possibilità che tu possa perdere una parte o tutto il tuo rendimento, quindi è bene tenere a mente non solo le potenzialità ma anche i rischi. AngelList, Fundable e Crowdfunder sono piattaforme popolari per il crowdfunding basato su equity che si rivolgono maggiormente ai venture capitalist.

Crowdfunding basato su donazioni

Il crowdfunding basato sulla donazione si verifica quando un gran numero di persone dona una piccola somma di denaro per un progetto. Poiché si basa sulle donazioni, i contribuenti non si aspettano nulla in cambio, a parte la gratitudine dall’organizzazione e la soddisfazione di sostenere una causa di cui sono appassionati.

Molte associazioni di beneficenza, cause sociali e organizzazioni non profit propendono per il crowdfunding basato su donazioni per raccogliere fondi, quindi gli obiettivi di finanziamento sono generalmente inferiori (in genere € 10.000 o meno). Crowdrise, GoFundMe, Tilt e Kiva sono tutte piattaforme popolari basate sulle donazioni.

Crowdfunding basato su prestiti

Il crowdfunding basato su prestiti è in qualche modo simile all’ottenere un prestito da una banca, tranne per il fatto che una grande quantità di individui ti presta una piccola quantità, con l’aspettativa che venga rimborsata del capitale insieme agli interessi. I contribuenti non ricevono una donazione o azioni in cambio del loro investimento.

Molti imprenditori, startup o piccole imprese lo utilizzano come alternativa a un prestito bancario tradizionale poiché hanno maggiore flessibilità e opzioni per ottenere fondi e risorse. È molto utile dare a un’azienda l’inizio finanziario di cui ha bisogno per andare avanti e continuare a raccogliere fondi.

I vantaggi del crowdfunding

Il crowdfunding consente alle persone di supportare i progetti o le aziende in cui credono. Dal lato degli imprenditori, hai l’opportunità di testare la tua idea e ottenere feedback preziosi dai potenziali clienti prima di andare sul mercato. Analizziamo quattro principali vantaggi del crowdfunding.

  • Convalida di mercato: le prime fasi di un’idea imprenditoriale sono il momento migliore per condurre test, raccogliere dati e apportare modifiche. Anche se puoi sempre testare un’idea o un concetto tra una fitta rete di colleghi, familiari o amici per vedere se avrà successo sul mercato, è una buona idea espandersi oltre questo gruppo. Determina se uno sconosciuto è disposto a spendere soldi per il tuo prodotto e, in caso contrario, potrebbe essere il momento di ritornare progettare.
  • Approfondimenti preziosi: hai l’opportunità di entrare in contatto e interagire con i tuoi clienti a livello diretto o personale quando avvii una campagna di crowdfunding e puoi individuare rapidamente eventuali carenze attraverso commenti, domande e feedback. Sulla base di questo feedback, puoi migliorare il tuo prodotto o servizio con idee a cui non avevi pensato in precedenza.
  • Esposizione gratuita: una popolare piattaforma di crowdfunding avrà una grande community e una rete esistente e impegnata a cui puoi attingere per ricevere supporto e per diffondere la tua idea attraverso il passaparola. Solo Kickstarter ha oltre 17 milioni di sostenitori sul proprio sito. Inoltre, in genere sei controllato prima dell’accettazione su una piattaforma, quindi dà un livello di legittimità alla tua nuova attività, invece di seguire un percorso più tradizionale per raccogliere fondi per l’avviamento.
  • Primi utenti: gli investitori nelle prime fasi della tua attività di solito diventano i tuoi clienti più fedeli e spesso si sentono più coinvolti e come se avessero un ruolo nel tuo successo. È anche più probabile che diventino sostenitori del marchio, spargano la voce e coinvolgano altre persone nella loro rete.
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Le sfide del crowdfunding

Non c’è dubbio che il lancio di una campagna di crowdfunding richieda molto lavoro. Devi dedicare tempo e sforzi per creare interesse intorno alla tua idea, il che potrebbe richiedere risorse aggiuntive come un team e denaro. Ecco quattro sfide chiave per il crowdfunding.

  • Molte campagne falliscono: il tasso medio di successo delle campagne di crowdfunding è del 22,4%, il che significa che sebbene questa possa essere una soluzione praticabile per finanziare la tua startup, molte campagne falliscono. Una campagna di successo richiede una spinta e un’attenzione fin dall’inizio, insieme a una serie di fantastici premi per attirare l’interesse delle persone e mantenere lo slancio della tua campagna. Conduci ricerche di mercato in anticipo per assicurarti che la tua idea non sia già stata messa in atto da qualcun altro.
  • È tutto o niente: pianifica una strategia prima di lanciare la tua campagna, inserisci tutte le potenziali spese e fissa un obiettivo e una tempistica realistica per il tuo progetto per migliorare le tue possibilità di successo. Se non raggiungi il tuo obiettivo di finanziamento, il denaro promesso verrà restituito ai sostenitori, ma la buona notizia è che se raggiungi il 20%, è probabile che raggiungerai il tuo obiettivo finale. Quasi l’80% delle campagne Kickstarter che hanno raccolto più del 20% hanno avuto successo.
  • Commissioni della piattaforma: è importante capire che la maggior parte delle piattaforme di crowdfunding addebita le proprie commissioni. Kickstarter e IndieGoGo, ad esempio, addebitano entrambi una commissione del 5% sul totale dei fondi raccolti, oltre a una commissione di elaborazione della carta dal 3% al 4%.
  • La frode può accadere: tieni sempre presente che con il crowdfunding stai esponendo la tua idea su una piattaforma aperta, quindi potresti voler monitorare chi è coinvolto. Approfitta delle chat private con gli investitori per discutere non solo del tuo progetto ma anche di potenziali accordi di non divulgazione. Considera l’idea di parlare con un avvocato per assicurarti che la tua idea sia brevettata e legalmente protetta.
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