Differenza tra Spa e Srl, fra le maggiori forme di società di capitali.
Le società di capitali permettono di svolgere l’esercizio d’impresa prendendosi carico di benefici ed oneri in base al tipo di attività che si sta creando. Spa e Srl sono tra le più diffuse e note: il primo acronimo indica le società per azioni, il secondo le società a responsabilità limitata.
Le due forme giuridiche hanno diversi aspetti in comune ma anche numerose differenze, quelle di cui parleremo oggi e che probabilmente ti aiuteranno a fare chiarezza sulla questione.
Spa e Srl: perché sono diverse
Prima di ogni cosa va chiarito che le Spa gestiscono investimenti decisamente più importanti rispetto a quelli di qualsiasi Srl. Aprire una società per azioni significa essere già una grande azienda dall’alto fatturato che mira a crescere in modo significativo.
Basta notare che per legge le Spa sono chiamate a versare un minimo di capitale sociale, in fase di sottoscrizione, e che possono ottenere investimenti attraverso l’emissione di obbligazioni, la quotazione in borsa e altre fonti relative al pubblico risparmio.
Le Srl, invece, sono ideali per la costituzione di imprese con un giro d’affari più basso. Per legge possono emettere solo titoli di debito, sottoscrivibili esclusivamente da un investitore professionale e poi offerti al pubblico. Rappresentano una forma societaria più semplice e sono uguali alle società per azioni riguardo l’autonomia patrimoniale e la personalità giuridica, ma partecipano in modo differente alla formazione del capitale sociale.
In entrambi i casi sarà possibile la fondazione dell’azienda da parte di un socio unico (basteranno statuto e atto costitutivo), anche se in genere i soci sono più d’uno e il loro numero varia in base alla grandezza del business prevista.
E poi c’è la differenza fra azioni e quote: il capitale di una Spa è suddiviso in azioni, quello di una Srl in quote di partecipazione che non rappresentano oggetto di investimento. Il socio della prima forma giuridica, dunque, detiene più azioni, quello della seconda ha una quota singola dal valore economico variabile in base a più fattori (acquisto o cessione di quote tra soci).
Soci
Continuando nella nostra ricerca ed esposizione di differenze fra una Spa e una Srl arriviamo al ruolo dei soci. Questi, nelle società per azioni, partecipano alla vita sociale e alla gestione dell’azienda solo se sono azionisti di maggioranza. Lo fanno attraverso l’assemblea dei soci. I soci di minoranza, invece (in genere sono investitori), non hanno la possibilità di prendere delle decisioni e acquistano azioni solo per trarne un profitto.
Diverso è per le Srl, dove ciascun socio è attivo nella vita sociale dell’azienda nel rispetto di quanto stabilito dagli organi amministrativi e di vigilanza della stessa.
Conferimenti
La differenza fra le due forme societarie è evidente anche riguardo i cosiddetti conferimenti, ovvero le somme versate dai soci in battuta iniziale per la costituzione del capitale sociale. I soci di una Spa sono tenuti a versare esclusivamente denaro o al massimo beni in natura, quelli della Srl anche prestazioni di servizi e opere.
Cessione di quote e azioni
E se un socio volesse tirarsi fuori da una delle due società cedendo la propria quota? Queste sono liberamente trasferibili tramite atti notarili fra persone in vita oppure per successione se un socio viene a mancare. Nelle Srl, oltre alla cessione, si può chiedere anche il rimborso dei conferimenti.
Le azioni di una Spa vengono cedute in modo diverso, dipenderà dalla loro tipologia: al portatore o nominative. Se si tratta di una società per azioni quotata in Borsa, invece, la cessione avverrà attraverso la scritturazione dei conti tramite un intermediario finanziario.
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