Diventare imprenditori: rilevare o costituire un’azienda?
Rilevare un’azienda: i vantaggi dell’acquisizione
Un’alternativa possibile. Fondare e costituire un’impresa non è l’unica soluzione possibile per mettersi in proprio. Un’opzione senz’altro da considerare è quella di acquistare un’azienda preesistente. Il rilevamento è un’operazione che comporta diversi vantaggi e riduce notevolmente alcune problematiche connesse alla creazione di nuove imprese. Uno dei plus più importanti è la straordinaria opportunità di costruire, rinforzare e innovare un business già esistente (e possibilmente con una sufficiente salute finanziaria), abbattendo i costi e le tempistiche relative alle tediose procedure amministrative atte ad avviare l’impresa. Il secondo plus da tenere in conto è la possibilità di beneficiare pienamente dell’esperienza della gestione precedente. Le dinamiche interne, la gestione del workflow, le risorse umane, i costi di mantenimento ed i segmenti di mercato a cui i prodotti si rivolgono sono solitamente informazioni già note al personale dell’azienda e consentono di operare delle scelte con maggiore sicurezza.
L’impresa preesistente, inoltre, è provvista di una rete più o meno fitta di contatti sul territorio, clienti e fornitori.
Una sfida stimolante
Ad ogni modo è necessario sottolineare che rilevare un’impresa non è affatto un gioco da ragazzi. Si tratta di una sfida stimolante, che consiste principalmente nell’individuare con arguzia e prontezza i difetti della precedente gestione dell’azienda e, al contempo, essere in grado di instaurare una proficua collaborazione con i suoi fornitori e clienti storici. Inoltre, è sempre bene accertarsi se gli stabili ed i beni dell’esercizio rilevato siano al passo con i tempi, funzionali e pienamente produttivi. Qualora le strutture non siano in buone condizioni, infatti, bisognerà mettere in preventivo altri investimenti più o meno ingenti. Infine, è fondamentale raggiungere un accordo equilibrato e vantaggioso con il proprietario precedente, specialmente per ciò che riguarda il prezzo d’acquisizione e le garanzie, le quali devono essere proporzionate rispetto alle potenzialità ed agli sviluppi futuri dell’azienda. Si consiglia caldamente di ricercare aziende in vendita appartenenti a settori di cui si ha buona conoscenza diretta tramite studi ed esperienze lavorative precedenti.
Il piano aziendale: uno strumento utile per rilanciare l’impresa
Il piano aziendale è uno strumento indispensabile per rilanciare l’impresa acquisita. Il principale vantaggio in questa circostanza è rappresentato dal fatto che, elaborando un piano per un’impresa preesistente, si dispone di un preziosissimo quantitativo d’informazioni utili ad evitare mosse azzardate, stabilire punti di forza e debolezza, individuare le potenzialità dell’impresa nel breve e nel lungo termine ed effettuare dei cambiamenti che migliorino la produttività e l’ambiente lavorativo. Per questo motivo, è necessario porsi alcune domande prima di operare qualsiasi scelta. Che cosa va cambiato e cosa va mantenuto? Raccogliere quanto di buono l’azienda e la gestione precedente hanno realizzato è il primo step giusto per rilanciare l’impresa. Molto spesso, alcuni cambiamenti sono necessari: riformulare gli obiettivi aziendali, modificare l’immagine, cambiare i prodotti, sviluppare le risorse umane, investire sui punti di forza, rivedere i partner commerciali e la forma giuridica dell’attività, aprirsi a nuove collaborazioni ed ammodernare i locali sono solo alcune delle infinite possibilità che l’imprenditore ha a disposizione. Studiare ed analizzare con cura la nuova azienda e i suoi obiettivi, infatti, sono l’unica vera chiave verso il successo.