LA RUBRICA – Valorizzazione avviamento, gli ultimi 4 punti
Tabella dei contenuti
Carissimo Imprenditore,
concludo questa settimana di lavoro con La Rubrica, spazio del blog di Consulting Italia Group S.p.A in cui condivido con i capi d’impresa la mia esperienza sulla compravendita di aziende.
Il tema trattato negli ultimi articoli riguarda le ditte o attività commerciali in fase di cessione. Siamo in grado di proporne di diversa tipologia a chiunque sia interessato a fare un investimento. Ogni azienda viene selezionata con attenzione.
Proponiamo solo le migliori imprese sul mercato
Per eseguire la scrematura necessaria a proporre solo aziende di qualità, sarà fondamentale individuare la valorizzazione dell’avviamento d’impresa. Questa emerge da un’analisi della storicità dell’attività in vendita e dei relativi aggiornamenti a cui è stata sottoposta nel tempo. I nostri Funzionari di Zona intervistano gli imprenditori/venditori seguendo una traccia ben definita di elementi, grazie ai quali si ottiene un quadro reale dell’impresa in fase di cessione. Nei precedenti articoli abbiamo approfondito i primi 24, oggi affronteremo gli ultimi, legati al modus operandi di Consulting Italia Group S.p.A.
Budget disponibile
Definisco il budget uno “strumento di indirizzo” con cui programmare le operazioni di gestione da intraprendere – in genere nell’esercizio successivo – per raggiungere gli obiettivi stabiliti in fase di pianificazione. Quando si formula il budget, gli obiettivi emersi dalla strategia d’impresa non sono immodificabili. Al contrario, possono e devono essere cambiati se ritenuti irrealizzabili o nel caso in cui affiorassero nuove possibilità e prospettive.
Delineati gli obiettivi viene stabilito come distribuire il budget. Come saprai già, se la sua gestione non è costantemente monitorata, si rischia di compromettere la valorizzazione dell’avviamento.
Capire il cliente
Il principio di base di Consulting Italia Group S.p.A. è la comprensione del cliente.
I nostri Funzionari di Zona sono adeguatamente preparati per ascoltare l’interlocutore. Eseguono sopralluoghi e interviste volti a determinare il valore dell’avviamento. Sono dei momenti di scambio, durante i quali il capo d’impresa ha modo di confrontarsi con un consulente di grande esperienza nel settore della compravendita di aziende. Il colloquio diviene un momento costruttivo: l’imprenditore potrà comprendere meglio il valore della sua attività sul mercato, il Funzionario avrà modo di acquisire il maggior numero di informazioni necessarie a tracciare la storicità dell’avviamento.
Mettersi nei panni di chi legge
Immagina un foglio di carta: da un lato è completamente bianco, sull’altro c’è un segno. Immagina di tenerlo fra le mani, mostrando la parte bianca ad un interlocutore mentre visualizzi il segno. Se consideriamo il foglio parte attiva nella conversazione tra interlocutore e intervistatore, il primo vedrà solo una pagina bianca – quindi nulla – il secondo osserverà un segno che creerà delle immagini mentali.
Ne emerge una scena di incomprensione e incapacità di ascolto da parte di chi esegue le domande. Per questa ragione i nostri Funzionari, durante ogni intervista, non danno mai nulla per scontato, nonostante abbiamo alle spalle numerosi colloqui con imprenditori che hanno deciso di cedere la propria azienda.
Condividere le incertezze
I Funzionari conoscono bene le incertezze dei capi d’impresa. Alla stessa maniera, però, sono consapevoli della “motivazione dell’uomo” che desidera vendere la sua proprietà. Sono tutti elementi che emergono in fase di colloquio e permettono a Consulting Italia Group S.p.A. di selezionare al meglio le attività in vendita.
Grazie per avermi seguito fin qui, tornerò con La Rubrica la prossima settimana. Resto a disposizione per consulenze e consigli sulla compravendita di aziende. Contattami pure se hai bisogno di maggiori informazioni in merito.
Consulting Italia Group S.p.A.
Presidente
Maurizio Ambrosio