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Se sei arrivato qui ti stai chiedendo anche tu qual è la differenza tra società di persone e società di capitali? questo accade sicuramente quando ti stai apprestando ad avviare un’azienda.
Premessa
Facciamo presente come riporta testualmente l’articolo 2247 del Codice Civile “viene definito contratto di società, quel contratto in cui, due o più persone conferiscono beni o servizi per l’esercizio in comune di un’attività economica allo scopo di dividerne gli utili.”
Nel nostro ordinamento vengono divise, in base a quella che è l’autonomia patrimoniale, due tipi di società:
Queste, paragonate fra loro, evidenziano e ci fanno notare diverse differenze. Ma quale differenza c’è tra i due tipi di società?
Prima di analizzare quali siano effettivamente le differenze tra società di persone e società di capitali è importante capire come si dividono, ulteriormente questi due tipi di società.
Le società di persone si dividono in:
Le società di capitali si dividono in:
Sulle nostre news è disponibile un articolo di approfondimento sulle forme giuridiche e dei pro e contro di ognuna.
Le società di persone: non hanno “persona giuridica” il che significa che per lo stato non sono soggetti giuridici pienamente distinti dalle persone dei soci; nonostante queste società possano essere titolari di diritti e di doveri, a differenza delle società di capitali.
La responsabilità e dovere per eventuali inadempienze si trasferiscono sui soci. La conseguenza è che questi rispondono a terzi in modo illimitato e solidale (con l’eccezione dei soci accomandanti delle S.a.s.).
Avere una responsabilità illimitata vuol dire che un socio, se la società non è in grado di pagare i propri debiti verso i creditori, risponde con tutto il proprio patrimonio personale; mentre se parliamo di responsabilità solidale vuol dire che un socio risponde anche dei debiti contratti dagli altri soci, in nome della società, se quindi i beni personali di un socio non sono sufficienti, la sua quota di debito deve essere saldata da tutti gli altri soci.
Quindi, se al socio risulta qualcosa intestato a suo nome (casa, conto corrente, auto o altri beni), questo rischia di perde tali beni personali. Ma se il socio risulti essere in comunione di beni col il coniuge, verrà pignorato il 50% del bene.
Le società di capitali: hanno “persona giuridica”: per lo Stato, rappresentano dei soggetti giuridici distinti dalle persone dei soci. Di conseguenza questa è ripresentata dalla società stessa , e non il singolo socio, che detiene diritti e obblighi derivanti dallo svolgimento dell’attività. Pertanto, risulta essere la società, e non i soci, a rispondere nei confronti di terzi.
Un’altra importante differenza possiamo trovarla in fase di costituzione della società. Infatti, per la costituzione della società di persone non è obbligatorio versare alcun capitale minimo e di conseguenza è possibile costituire la società anche senza soldi. Per questo motivo, i soci diventano responsabili illimitatamente e garanti nei confronti dei creditori.
La costituzione di una società di capitali, invece, comporta l’obbligo del versamento del capitale minimo che può essere di:
Chiaramente, chi costituisce una Srls, versa solo 1 Euro e, di conseguenza, risponde per 1 solo Euro. Il problema di questa forma giuridica nasce nel momento in cui deve effettuare un acquisto di un certa somma e deve quindi ottenere le cifre da un fondo, formato dai versamenti effettuati dai soci.
Quindi, la principale differenza tra i due tipi di società sta nel fatto che:
Il maggior rischio delle società di persone è il fallimento. Infatti in casi particolari, si espande ad ogni socio ed al proprio patrimonio che ne comporta all’esproprio dei beni principali, esclusi i beni destinati alla sopravvivenza. In caso di fallimento, assieme alla società falliscono personalmente tutti i soci con responsabilità illimitata e solidale.
Tuttavia, pur esistendo la possibilità di intervenire precauzionalmente muovendosi al fine di trasformare da società di persone a società di capitali, non avrebbe nessun senso fare questa manovra perché i soci continueranno a rispondere illimitatamente e solidalmente dei debiti accumulati passati e quelli in corso.
Nelle società di capitali, in caso di fallimento, i creditori potranno avvalersi solo ed esclusivamente del patrimonio societario; il patrimonio del socio rimane, in ogni caso, a riparo da ogni qualsiasi evento. Quindi, per questo motivo, si può parlare per quanto riguarda le società di capitali, di autonomia patrimoniale perfetta.
Pertanto, stabilire se conviene o meno una società di capitali oppure una società di persone non è di certo semplice, perché tutto dipende dalle esigenze dei soci. Naturalmente come tutti sappiamo le società di capitali consentono ai soci di dormire sonni più tranquilli.
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