Risparmiare sulle tasse è l’obiettivo di tutti, imprenditori e non, e le autorità sanno bene che spesso si è disposti ad agire in maniera “anomala” per evitare di sborsare troppo. Anche nell’ambito della vendita società esiste una normativa antielusione dedicata.
Prima di scoprire qual è ci soffermiamo un attimo sul significato di elusione fiscale. Quest’ultima identifica, in genere, una serie di comportamenti irregolari eseguiti per ottenere un vantaggio fiscale. Il contribuente, in pratica, fa il possibile per ridurre l’onere tributario ma senza violare alcuna forma. L’elusione fiscale, infatti, non corrisponde all’evasione fiscale. Chi la pratica agisce con astuzia attraverso negozi giuridici o contratti, combinati in maniera strategica fra loro con l’obiettivo di corrispondere di meno o evitare direttamente il pagamento dell’imposta.
La cessione d’azienda, in effetti, è un negozio giuridico che si offre perfettamente all’esecuzione, da parte dei contribuenti, di operazioni che hanno come scopo un illecito risparmio d’imposta. L’elusione delle norme tributarie, in questo caso, viene combattuta con una normativa specifica. L’articolo più rappresentativo, di portata generale, relativo all’imposizione diretta, è il 37- bis (Disposizioni antielusive), introdotto a sua volta dall’articolo 7 del D.Lgs. 8 ottobre 1997, n. 358, chiamato “Riordino delle imposte sui redditi applicabili alle operazioni di cessione e conferimento di aziende, fusione, scissione e permuta di partecipazioni”. Per approfondire il decreto clicca qui.
Trasferire un’impresa significa fare una scelta contrattuale non sempre conveniente per il contribuente. Se parliamo di imposte indirette non ci sono vantaggi né per chi vende né per chi compra; riguardo le imposte dirette, invece, il cedente potrebbe avere maggiori benefici scegliendo altre vie per l’eventuale vendita delle azioni societarie. La vendita può avvenire, quindi, per quanto riguarda le imposte dirette, seguendo modalità diverse e cercando di favorire il contribuente con riferimento alla sua pianificazione fiscale.
Venditore e investitore, se guidati da professionisti specializzati in compravendita aziendale, potranno decidere di procedere in modo differente sulla base dei vantaggi ottenibili. Ovviamente si dovrà far attenzione alle norme applicabili in termini di accertamento e verifica e in materia di elusione.
Come anticipato, avrai bisogno di un esperto in cessione d’azienda e quote societarie che sappia consigliarti la strada da seguire. Se desideri maggiori informazioni in merito saremo lieti di dartele. Contatta uno dei nostri consulenti.
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